Roma,- ”Giovanni è vivo e deve tornare a casa: occupatevene. Il nuovo governo metta in agenda la questione”. E’ l’appello che Fabrice Calabrese, amico del cooperante umanitario Giovanni Lo Porto, rapito due anni fa in Pakistan, lancia al governo italiano, tramite l’Adnkronos. Il giovane volontario di Palermo, 38 anni, fu