Con l’intelligenza artificiale meno consumi energetici negli edifici

MILANO (ITALPRESS) – Oggi circa il 40% dei consumi energetici nazionali è riconducibile agli edifici, di cui più della metà è legato alla climatizzazione: la loro ottimizzazione risulta quindi d’importanza strategica per lo sviluppo del Paese e la competitività delle imprese italiane. Per rispondere a questo bisogno, Edison ha siglato una partnership con Enerbrain, scale-up torinese dell’energy-tech, per offrire un’innovativa soluzione di ottimizzazione dei consumi energetici per gli edifici dell’industria e del terziario basata su IoT e intelligenza artificiale. Si tratta di HVAC Optimizer, una soluzione di gestione intelligente della climatizzazione che consente di ottimizzare il consumo di energia degli impianti di HVAC, ovvero di riscaldamento, ventilazione, condizionamento dell’aria e refrigerazione.
“Gli edifici hanno un potenziale di efficientamento enorme e i dati possono permettere di sprigionarlo – dichiara Paolo Quaini Direttore servizi energetici e ambientali di Edison – Unendo l’expertise di Edison nella gestione energetica degli edifici con le innovative soluzioni digitali di Enerbrain, siamo in grado di offrire attraverso il digitale l’ottimizzazione delle performance energetiche degli edifici. La soluzione si adatta a tutti gli edifici, indipendentemente dalla loro età e obsolescenza, trasformandoli in moderni ed efficienti smart building”.
“Abbiamo ormai consolidato una collaborazione estremamente proficua con Edison” sottolinea Giuseppe Giordano, CEO e cofondatore di Enerbrain. “Questo accordo ci consentirà non solo di ampliare il bacino dei nostri clienti, ma anche di sviluppare un nuovo paradigma di produzione industriale, più efficiente e sostenibile”.
Questo accordo si inserisce nel percorso di trasformazione digitale che Edison ha intrapreso negli ultimi anni.
La piattaforma digitale HVAC Optimizer consente il monitoraggio ed il controllo da remoto degli impianti HVAC ottimizzandone il funzionamento per garantire il massimo comfort, in termini di temperatura e qualità dell’aria, unitamente a una riduzione dei consumi energetici fino al 30% e a un sensibile miglioramento della sostenibilità ambientale dell’edificio. Il servizio HVAC Optimizer si basa sull’utilizzo di sensori wireless che vengono installati sulle aree critiche e strategiche dell’edificio in modo da raccogliere, misurare e monitorare i dati ambientali (temperature interne ed esterne, concentrazione di CO2 nell’aria, consumi di energia termica ed elettrica). Le informazioni vengono poi inviate ad una piattaforma cloud che le elabora in modo dinamico attraverso algoritmi adattivi e predittivi basati su metodi di machine learning, dando così istruzioni agli attuatori installati negli impianti di ventilazione, riscaldamento e raffrescamento, al fine di consentirne una regolazione ottimizzata in tempo reale. Il sistema può essere progettato e personalizzato in base alle caratteristiche specifiche di qualsiasi edificio, anche i più complessi, adattandosi ad ogni tipo di impianti e senza bisogno di costosi interventi o sostituzioni.
(ITALPRESS).

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