Conclusa la quarta edizione del Gold Elephant World Festival, tutti i premiati del 2015

Catania – Si è appena conclusa presso il Sal “Spazio Avanzamento Lavori” di Catania, la quarta edizione del Gold Elephant World – International Film and Musical Festival di Catania, con la vittoria di “Nymphomaniac” di Lars Von Trier (Danimarca) come “Miglior Film Europeo”, in un concorso che ha visto rappresentati 10 paesi europei con altrettanti titoli. Il film, che ha tra i protagonisti Charlotte Gainsborough e Stellan Skargaard, racconta l’esperienza di una donna dipendente dal sesso, ed elabora una spirale di disillusione ed insoddisfazione che lasciano lo spettatore senza fiato fino all’epilogo finale.

Il vincitore della selezione ufficiale “Miglior Film Italiano indipendente” è stato “Bolgia totale” di Matteo Scifoni, con Giorgio Colangeli, Domenico Diele, Ivan Franek, Gilda Laphardaja, Gianmarco Tognazzi. Il film è stato presentato in anteprima nazionale al Festival, alla presenza dei produttori Domenico Trapani Lombardo e Giorgio Beltrame, oltre al cast artistico e tecnico, e approderà nelle sale italiane a settembre 2015.

Tra i cortometraggi, a vincere è stato “Child K” di Roberto De Feo e Vito Palumbo, con Charlotte Verny, splendida interprete italo-francese che ha ritirato il premio in compagnia di Rosario Di Bella, autore delle musiche. A chiudere il quartetto dei vincitori, “Spring Awakening”, per la selezione ufficiale “Miglior Musical Italiano”, diretto da Emanuele Gamba su un adattamento di Pietro Contorno, la direzione musicale di Stefano Brondi e le coreografie di Marcello Sindici, e che vede come protagonisti un gruppo di adolescenti alle prese con la scoperta e la sperimentazione della propria sessualità della Germania del diciannovesimo secolo.

“Questo festival rappresenta il tentativo di ripartire dalla cultura- spiega il direttore del festival Cateno Piazza- dando spazio ai registi di opere indipendenti, italiane ed europee e stimolando la partecipazione del pubblico ad incontri e dibattiti su tematiche attuali socialmente rilevanti. Il Festival è il punto di partenza di un percorso cinematografico e culturale che si vuole aprire nella città di Catania e che potrà crescere con il tempo”.

Il premio del pubblico al “Miglior Film Europeo” è andato in ex aequo a due film: The congress di Ari Folman (Germania) e Il regno d’Inverno di Nuri Bilge Ceylan (Turchia), mentre i vincitori dei premi speciali assegnati dalla Giuria tecnica degli Italian Online Movie Awards (IOMA) sono andati a “Oltre il Guado” (Across the River) di Lorenzo Bianchini, tra i Film Italiani Indipendenti e “Tacco 12” di Valerio Vestoso tra i Cortometraggi. Infine, il musical “America” di Guido Cataldo e Simone Sibillano e con la regia di Simone Sibillano, porta a casa il premio speciale della giuria tecnica.

A chiudere la serata è stata la diretta su Ryar Web Radio e Radio Zammù della cerimonia di premiazione degli Italian Online Movie Awards (IOMA) 2015, premio di cinefili del web che ha visto trionfare “Mommy” di Xavier Dolan come miglior film e Birdman di Alejandro Gonzales Inàrritu per la miglior regia.

“Il festival ha cercato di promuovere la distribuzione di film indipendenti europei con la scelta di proiettarli tutti in lingua originale, con sottotitoli in italiano – commenta il responsabile delle relazioni internazionali del festival Andrea Navarria – e ha visto la partecipazione di gran parte dei registi italiani in concorso con le loro opere tra cui Nicola Campiotti con ‘Sarà un Paese’ premio Speciale ‘Dimora Storica Siciliana – Dimora De Mauro’ per l’alto valore del messaggio contenuto, Davide Vigore con ‘Fuorigioco’, Corrado Punzi con ‘Fresia’ e Cristian Scardigno con ‘Amoreodio”.

Francesca Inaudi, protagonista dell’opera prima da regista di Claudio Amendola, La Mossa del Pinguino, ha ricevuto il premio Speciale “Fondazione Culturale – Rehab” come la “Migliore attrice protagonista al GEWfestival 2015” e grazie al progetto Catania Education Cinema ha intrattenuto al Cinema Odeon una conversazione sulla sua professione di attrice e sul ruolo delle interpreti femminili nel panorama cinematografico italiano contemporaneo.
Sebastiano Gesù, storico del cinema e docente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, ha presentato presso il Cinema Odeon il suo libro su Pietro Germi e il documentario “La memoria sui sentieri della Grande Guerra: lo sguardo di Pietro Germi”, alla presenza di Aldo Puglisi, indimenticabile protagonista di Sedotta e Abbandonata.

Emanuele Rauco, critico e giornalista cinematografico, ha saputo introdurre gran parte dei film in concorso guidando il pubblico in un’esperienza cinematografica fresca e variegata. Sono inoltre intervenuti a presentare varie opere Sergio Barone, critico cinematografico e responsabile della sezione cinema di Teatroimpulso, Luciano Granozzi e Stefania Rimini, docenti dell’Università di Catania. Un dibattito sulle tematiche dell’identità di genere, il transgenderismo, la diversità e la libertà di scelta è stato condotto dalle docenti del Genderlab (del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Università degli Studi di Catania) e con la partecipazione dell’Associazione Queer as unict.

È stato dato spazio anche a due gruppi di giovani filmakers catanesi, i Ground’s Oranges, autori dei più recenti videoclip di Colapesce, e i ragazzi di Ciak Catania, che hanno presentato in anteprima il loro cortometraggio CT Duel.

Redazione

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