Covid, sale l’occupazione delle terapie intensive: Sicilia all’11%
ROMA (ITALPRESS) – Continua a essere critica la situazione negli ospedali siciliani a causa del Covid. Secondo il monitoraggio di Agenas, aggiornato alle 18.24, il tasso di occupazione delle terapie intensive dell’Isola è salito all’11%, quello nei reparti di area non critica al 17%. Percentuali superiori alla soglia critica per la quale è previsto il cambio di colore della regione, anche se almeno per la prossima settimana il passaggio in giallo appare scongiurato. Il tasso italiano è pari al 5% per le terapie intensive, al 6% per l’area non critica. La Sardegna tocca il 10% per le terapie intensive, sale all’11% per i ricoveri ordinari. In Calabria per l’area non critica la percentuale sale al 16% (per le terapie intensive è al 7%). La Basilicata e la Campania sono al 9% per i ricoveri ordinari. Il Lazio resta all’8% per l’area non critica e al 7% per le intensive. Per i ricoveri ordinari segue l’Umbria al 7%, poi Toscana ed Emilia Romagna al 6%. Quindi Abruzzo, Puglia, Lombardia, Marche, Provincia Autonoma di Bolzano e Val d’Aosta al 5%; Liguria, Molise e P.A. di Trento al 4%; Veneto al 3%; Friuli Venezia Giulia e Piemonte al 2%.
(ITALPRESS).