Cracolici “Normative comuni per colpire patrimoni criminalità”


PALERMO (ITALPRESS) – “Pio La Torre fu il primo a capire che per aggredire la mafia bisognava colpirne i patrimoni e le ricchezze accumulate. Cosa nostra continua ad accumulare ricchezza e l’Europa ha sempre più difficoltà a individuare la provenienza dei flussi: per contrastare questo fenomeno servono strumenti di contrasto uniformi”. Lo ha detto il presidente della Commissione antimafia all’Ars Antonello Cracolici, a margine dell’incontro organizzato dal Coppem (Comitato permanente partenariato euromediterraneo dei poteri locali e regionali) tenutosi a Palazzo dei Normanni a Palermo.

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Redazione