BOLOGNA (ITALPRESS) – “Quarantuno anni dopo quel 2 agosto 1980, la polvere che rivestiva i corpi martoriati di chi si trovava in stazione; quella polvere, che avvolse Bologna in un’unica nubesoffocante e che troppo a lungo ha coperto molteplici responsabilità, oggi, quella polvere piano piano si sta diradando, lasciando intravedere