ROMA (ITALPRESS) – Ha criticato in più occasioni Papa Francesco, per le posizioni su gay, ambiente, immigrati e vaccini, arrivando a chiederne anche le dimissioni. La notizia dunque era nell’aria da tempo ma ora arriva la formalizzazione giuridica: monsignor Carlo Maria Viganò, 83 anni, ha commesso il “delitto di scisma”.