Medio Oriente, Gualtieri “Forte appello a rilasciare gli ostaggi”


ROMA (ITALPRESS) – “Il 16 ottobre 1943 è una data che deve restare scolpita nella memoria della città di Roma e dell’Italia perché rappresenta una ferita e una lacerazione profonda, uno dei punti più bassi dell’abominio della Shoah. Per questo è nostro dovere ricordare e tramandare questa memoria”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, a margine della presentazione in Campidoglio delle iniziative per l’ottantesimo anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma. “Lo facciamo non con un solo evento ma con un intero programma ricchissimo di iniziative proprio per restituire la complessità, la profondità e lo spessore di quegli eventi tragici. Naturalmente non avremmo mai pensato, preparando già da un anno queste iniziative, che di sarebbero svolte all’indomani di un altro evento tragico come il terribile attacco perpetrato da Hamas nei confronti di tantissime persone. Non può non colpire profondamente ricordando una deportazione, che ci siano ancora bambini, donne e persone prelevati dalle loro case. L’appello quindi a rilasciare gli ostaggi è fortissimo come il dovere di vicinanza e solidarietà nei confronti di chi ha subito questo attacco”, ha aggiunto. (ITALPRESS)

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