Pirateria audiovisiva, danni da 2 miliardi


ROMA (ITALPRESS) – Nel 2023 è diminuita la platea dei pirati audiovisivi, così come il numero totale degli atti illeciti, ma il danno economico potenziale per le industrie dei contenuti e per il Sistema Paese rimane grave. Ne ha parlato Federico Bagnoli Rossi, presidente della Federazione per la Tutela delle Industrie dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali, in un’intervista a Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy.
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Redazione