Sui social scoppia la Barbie-mania
Il film diretto da Greta Gerwig, il primo live action della celebre serie di doll della Mattel, ha raccolto l’interesse anche di milioni di uomini, curiosi o critici, quasi il 50% dei protagonisti delle conversazioni social sul tema. Il film Barbie ha generato molto “rumore” attorno a sé creando nuove prospettive di discussione e di dibattito, suscitando numerose critiche, come emerge dal sentiment delle conversazioni social, ma ha avuto il merito anche di catalizzare l’attenzione di milioni di fan della celebre bambola in tutto il mondo. I temi del dibattito sono sintetizzati nelle parole chiave che emergono dalle conversazioni social: rosa, innanzitutto, il colore dominante nel film. In particolar modo, il termine rimanda alla moda, agli outfit, cioè le scelte dell’abbigliamento. Poi femminismo, un tema rilanciato alla grande dal film, ruoli di genere, diritti, pari opportunità. Un’altra parola frequente è Oppenheimer, l’uscita del film di Nolan in contemporanea con Barbie, infatti, ha scatenato il fenomeno Barbienheimer, una serie di meme e video divertenti che mixavano i due film. Margherita D’Innella Capano, general manager di Telpress Italia, spiega che “dal monitoraggio del dibattito sul film Barbie arriva la conferma come oggi sia fondamentale per le imprese come per la politica acquisire dati sulle conversazioni social per le proprie strategie di comunicazione e marketing”.
mgg/gtr