I comuni del ragusano protagonisti all’Expo 2015

Il Comune di Ragusa capofila degli enti locali dell’ isola all’interno dello spazio riservato alla Sicilia nel Padiglione Italia che sarà allestito per Expo 2015, in considerazione di una precisa vocazione agroalimentare dell’area iblea. Questo il tema al centro del vertice di ieri mattina tra l’assessore alle Risorse Economiche e Patrimoniali, con delega al Turismo, Stefano Martorana, ed il presidente del Comitato tecnico-scientifico per Expo dell’Anci Sicilia, Salvatore Martorana, accompagnato dal dott. Davide Barone, componente dello stesso organismo.

In particolare sono state discusse le procedure di accesso al programma Expo Sud, che vede il coinvolgimento degli undici comuni iblei che hanno firmato la lettera di intenti per Expo, proprio su proposta del Comune di Ragusa. Passaggio centrale, nel percorso che condurrà ad Expo 2015, l’attivazione del protocollo d’intesa tra Anci e Regione Siciliana per la definizione delle linee d’azione che saranno delegate all’organismo di rappresentanza di tutti i comuni siciliani, il quale si è assunto l’impegno di progettare eventi finalizzati alla valorizzazione dell’isola per la promozione delle eccellenze e delle tipicità siciliane, attraverso il coinvolgimento delle istituzioni e delle realtà produttive locali. A questo proposito, durante il confronto di ieri mattina, la Città di Ragusa è stata indicata come sede di uno degli appuntamenti centrali che si svolgeranno in Sicilia a partire dal mese di maggio 2015 di confronto e incontro tra buyers internazionali e aziende agroalimentari e produttive siciliane.

Un riconoscimento, quindi, al ruolo centrale dell’economia iblea nel territorio siciliano ed al lavoro svolto nei mesi scorsi dal Comune, tra gli enti locali siciliani, per definire al meglio le modalità di partecipazione all’importante appuntamento internazionale, nonostante i ritardi che hanno caratterizzato la programmazione regionale sul tema. “Il nostro obiettivo principale è quello di stimolare interesse e curiosità rispetto ai prodotti e alle imprese agroalimentari del nostro territorio, con il coinvolgimento di tutti i comuni della ex-Provincia di Ragusa, sia all’interno dello spazio dedicato alla Sicilia – spiega l’assessore Martorana – che attraverso una serie di eventi da organizzare nelle nostre città. Il progetto, già elaborato, prevede infatti il coinvolgimento di partner internazionali, all’interno di un business center, con percorsi specifici tesi a promuovere la ricchezza della produzione enogastronomica degli iblei, la storia e la cultura che hanno generato le nostre eccellenze e la bellezza del nostro territorio.

La finalità è quella di attrarre flussi consistenti di visitatori provenienti da tutto il mondo, rilanciando il settore produttivo e turistico ibleo”. La Città di Ragusa – è stato ribadito nel corso dell’incontro – con le qualità organolettiche dei suoi prodotti e la sua identità, può diventare esempio di punta dell’alimentazione mediterranea, tema centrale all’interno del Cluster BioMediterraneo guidato dalla Regione Sicilia all’interno dell’Expo di Milano 2015, dedicato interamente alla biodiversità e quindi alla dieta Mediterranea.

“La Sicilia rappresenta il 25% della produzione agroalimentare italiana – ha sottolineato il presidente del Comitato per Expo dell’Anci Sicilia, Salvatore Martorana – L’ Esposizione Universale di Milano non è un fine, ma un mezzo; la nostra capacità deve essere quella di portare quanti più visitatori in Sicilia, specialmente intercettando i flussi provenienti dalla Cina. Dobbiamo captare l’attenzione di buyers e di tutto il sistema economico legato all’industria del turismo direttamente sul nostro territorio, mettendo a sistema le aziende, mostrando la loro tipicità, i risultati scientifici delle proprietà salutistiche delle produzioni, l’identità culturale e l’enorme patrimonio paesaggistico e architettonico della nostra terra”.